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 C'è un alto numero di differenti coloranti alimentari.
Vediamoli nel dettaglio:
1)coloranti liquidi

Si possono utilizzare i colori liquidi per colorare la glassa reale o la pasta di zucchero.
Essi hanno il vantaggio che si possono aggiungere goccia a goccia quindi di controllare la quantità desiderata e il colore finale.
Hanno lo svantaggio che per colori forti quali il rosso,blu e nero, se usati in grande quantità rendono la glassa molto più fluida e meno consistente.
Sono anche molto usati per dipingere disegni sulle torte o marcare dettagli su fiori di zucchero o soggetti.
Quindi consigliabili per la tecnica dell'airbrush.

2)coloranti in pasta

Sono i più popolari nella gamma dei coloranti perchè concentrati quindi ideali per colorare il fondente.
Ma sconsigliati per la colorazione della glassa reale,perchè molti tipi contengono glicerolo che non permette la buona essiccazione di decori come filigrana,pizzi e run-outs ovvero disegni di riempimento.
Invece se volete proprio che la glassa reale rimanga morbida tipo per glassa da copertura son indicati.
Essi vanno diluiti con i medesimi colori liquidi,poichè solubilizzandoli in acqua si ha una perdita di brillanteza del 50 %, subordinata anche all'assorbimento della superficie sulla quale vengono applicati.Un sottile strato diluito si asciuga normalmente in 10 minuti,ma occorrono 30 per strati più spessi. I colori sciolti in alcool invece si asciugano in brevissimo tempo.

3)coloranti in gel

molto concentrati,ne basta davvero poco quindi aggiungere goccia a goccia.

4)coloranti in polvere

Possono esser usati nelle glasse se diluiti ma il loro uso è prevalente per colorare fiori di zucchero e foglie per un tocco davvero realistico.
Possono esser diluiti con alcool  o burro di cacao e usati per creare effetti di pittura.
Sono anche conosciuti come petal dusts o blossom tints.

5)coloranti perlati

Sono in polvere e possono esser usati asciutti o diluiti con alcool per creare degli effetti di luce soft su fiori o disegni sulle torte.
I colori più usati son :satin,perla,oro e argento.
Ci son anche in versione spray ma più usati per la superficie delle torte.

6)craft dusts

Non son tossici ma non sono edibili.
Questo perchè son usati su topper che saranno poi rimossi dalle torte come soggetti o fiori.
Inizialmente facenti parte dei coloranti alimentari,ma le leggi in tal senso per via degli additivi usati in questi prodotti ne hanno proibito l'uso per consumo.

7)pennarelli alimentari
Sono penne che contengono colori alimentari e son molto usate per scrivere sulle torte o placche o per aggiungere particolari sui fiori o soggetti.

 

Le marche
Ve ne son davvero tante
La più conosciuta in Italia è la Decora/wilton
Per esperienza personale il vecchio tipo era ottimo in pasta per colorare ,ora li hanno cambiati e i nuovi son più sbiaditi.
La sugaflair la consiglio,da ottimi risultati.
La squires kitchen è ottima,consiglio la valigetta dei petal dust
L'americolor non presente in italia,è ottima e molto usata dai professionisti.Ha nella sua gamma di prodotti i colori neon e i doppi nero e rosso,molto comodi per quei colori difficili.

Avete sempre sentito parlare di coloranti idrosolubili e liposolubili,qual è la differenza?
I coloranti che riportano la scritta “liposolubile”; significa che sono idonei alla colorazione di masse grasse e in generale a tutti quei prodotti a base grassa, come ad esempio il cioccolato e la pasta di mandorle. Diversamente, gli “idrosolubili” sono dedicati alla colorazione di tutti i prodotti a base di acqua, come ad esempio la panna montata.
 

PASTA DI ZUCCHERO

31.05.2013 18:12

è arrivata la pasta di zucchero rainbow bianca della IRCA da kg, 1 prezzo speciale euro 7,20

CMC

30.05.2013 10:45

La polvere CMC è un addensante molto usato nel settore alimentare.

Si aggiunge alla pasta di zucchero, per renderla più adatta alla creazione di soggetti tridimensionali.

A differenza della gomma adragante, la pasta di zucchero a cui è stata aggiunta la cmc può essere utilizzata sin da subito e non necessita di un periodo di "riposo".

Consigli d’uso Aggiungere un cucchiaino di cmc per 500 gr. di pasta di zucchero.

E’ importante sempre proteggere in sacchetti di plastica le paste modellabili dal contatto con l’aria poiché quest’ultima le asciuga rapidamente.

Il re delle torte è ormai diventato una celebrità anche da noi in Italia. Sono in tanti a cimentarsi con costruzioni di torte all’americana, ma per fortuna il contenuto rimane italiano. Per fortuna perchè le nostre preparazione sono di lunga più buone, ad esmpio noi non siamo abituati ad usare creme al burro che appesantiscono all’inverosimile senza aggiungere nulla al gusto (anzi).

Quello che più volte mi sono chiesto è: cos’è quella cavolo di copertura che usano per coprire la torta? Fondente? Alla parola fondente ho subito pensato al cioccolato, ma in realtà non è altro che una glassa che dalle mie parti chiamano pasta di dama. La si può comprare già fatta in negozi specializzati e poi colorarla con colorante alimentare (in origine è bianca) oppure, che è più nel nostro stile si può provare a prepararla a casa seguendo una delle due procedure descritte di seguito, la seconda è di chiaro stampo statunitense perchè vede l’uso dei mashmallows:

Ingredienti:

30 ml acqua,
gr 5 di colla di pesce (2 fogli PICCOLI),
gr 50 di glucosio,
gr 450 di zucchero a velo ben setacciato (non polverizzato in casa, ma ottenuto industrialmente),
un cucchiao di olio di semi di mais,
aromi a scelta (mandole, vaniglia, etc.).

Mettete la colla di pesce a bagno nell’acqua in un pentolino. Quando questa si è ammorbidita mettete il il pentolino sul fuoco ed aggiungete il glucosio e l’estratto di vaniglia. Il calore farà sciogliere il tutto, rendendolo perfettamente liquido e trasparente. In questa fase bisogna fare molta attenzione: se il miscuglio bolle, diventerà inutilizzabile e bisognerà iniziare daccapo.
A questo punto, versate il liquido dentro il robot dove avrete già ci sarà lo zucchero a velo ben setacciato. Frullate bene, aggiungendo l’olio e gli aromi, in modo da mescolare il tutto e rovesciate l’impasto sulla spianatoia, dove finirete di lavorarlo con le mani. La pasta di zucchero sarà pronta quando si presenterà morbida e malleabile. A questo punto, potete dividerla in porzioni e colorarla con coloranti alimentari a seconda delle vostre necessità.

 

pennarelli alimentari

25.05.2013 17:43

Fa un po’ effetto scrivere con dei pennarelli sulla superficie glassata di biscotti, cake pop, torte e cupcake e poi servirli ai bambini, magari dopo averli sgridati perché si sono disegnati un “tatuaggio velenoso” sulla mano! Tuttavia questi marker della Decora utilizzano pigmenti totalmente innocui per la salute (a differenza di altri brand esteri che si possono comprare on-line, e che non a caso propongono interi arcobaleni di colori). E sono davvero un bell’aiuto per la cakedesigner, sia in erba che professionista: dettagli del viso di un personaggio in gum paste, un prato fiorito su una torta rivestita in pasta di zucchero, scritte su un segnaposto da mangiare a fine pasto… davvero non c’è limite agli spunti. Avendo il coraggio di contraddirsi davanti ai giudici più severi, si possono anche dare in mano ai bambini.

clicca qui

https://www.miadieta.it/diete_dimagranti.html#a_aid=519b489177727&a_bid=bbcc0fb1

Comprata da già pronta (quella in pacchetti da 700gr copre una torta da 30cm) o fatta in casa, la pasta di zucchero (detta anche “PDZ”, “fondant” e, meno correttamente, “glassa”) costituisce la base più usata dai cakedesigner per decorare torte a uno o più piani, cupcake e biscotti.

Sia che si tratti di una pasta fatta in casa che di una confezionata, ricordate che la temperatura ambientale influenza fortemente la sua consistenza e la sua lavorabilità, anche perchè si conserva in dispensa e non in frigo: in estate potrebbe quindi risultare addirittura appiccicosa, in inverno dura e prona a sgretolarsi. La soluzione ad entrambi i problemi è insistere e usare “l’olio di gomito” per riportarla alla consistenza ottimale (solo nel primo caso si può aggiungere poco zucchero a velo, e solo nel secondo, per accorciare i tempi, passarla pochi secondi al microonde).

La PDZ si lavora quindi finchè non è morbida con le mani unte di burro su una superficie cosparsa di zucchero a velo o amido di mais, nel caso si voglia usare su una dummy (ovvero una torta finta in polistirolo): lo zucchero è ovviamente più gentile con la nostra digestione, ma tende ad alterare le proporzioni della composizione della pasta che già lo contiene in larga parte; l’amido è di maggiore aiuto nella fase di stesura perché non viene assorbito dalla pasta, ma è da evitare con torte vere essendo un alimento che verrebbe poi ingerito crudo.

Quando avete ottenuto la consistenza giusta potete aggiungere del colorante in gel aiutandovi con uno stuzzicadenti: ne serve infatti pochissimo. Solo la pasta rossa e nera danno più problemi, per cui se desiderate dei toni accessi in questi colori vi consigliamo di comprare della pasta di zucchero pronta.

Stendete la PDZ con un mattarello liscio in plastica etilenica dotato di anelli guida in modo da ottenere uno spessore uniforme. Potete lavorare anche con il tradizionale mattarello di legno, ma le sue naturali imperfezioni rimarranno impresse nella pasta. Un tappetino di plastica con i cerchi predisegnati facilita la stesura del disco della misura desiderata; stendete la pasta girandola continuamente in senso orario per darle una forma rotonda regolare; ma non capolgetela, così non dover aggiungere altro zucchero.

Potete imprimere un motivo decorativo con l’ultimo passaggio usando un mattrelloinciso o un tappetino in rilievo.
Quando avete raggiunto la dimensione giusta arrotolate una parte di pasta sul matterello e trasferitela sulla torta che avrete già coperto con il suo crumb coating , non solo indispensabile a creare una superficie regolare su cui “incollare” il fondant, ma anche a sigillare l’umidità della torta al suo interno: la torta rimarrà morbida e non si rischia che l’eventuale farcia interna fuoriesca dai lati compromettendone la forma; e la pasta di zucchero non assorbirà umidità e quindi manterrà la sua composizione originale . Usate quindi esclusivamente una crema a base grassa, mai una confettura o una gelatina perchè contengono acqua e questa deformerebbe la torta e romperebbe il fondant. Se state decorando una torta finta spennellatela semplicemente con acqua per farvi aderire la pasta.

Massaggiate la pasta con le mani (pulite, asciutte e senza anelli) con tocchi veloci e lievi procedendo dall’alto verso il basso, spostando man mano la pasta dove fa le pieghe. Continuate con una spatola spalma-pasta per non lasciare tracce, poi tagliate via il fondant in eccesso che si è accumulato alla base della torta servendovi di una rotellina. Se non ne avete una a portata di mano usate un coltellino, ma fate tante piccole incisioni invece di farlo scorrere perché si tirerebbe dietro la pasta e la strapperebbe.

Eventuali screpolature possono essere massaggiate con più insistenza e lisciate con la spatola, ma il modo migliore di occultarle è coprirle con una decorazione.
La pasta di zucchero può essere infatti usata anche per realizzare fiori, personaggi e altri elementi di decoro. I risultati saranno però migliori se sarà unita, in proporzioni uguali, a della pasta di gomma: questa è più elastica e permette di lavorare anche con spessori sottilissimi senza rompersi (piccoli fiori, merletti etc). Usate una ghiaccia reale come collante.

 

pasta di zucchero

24.05.2013 12:20

ciao a tutti, per qualsiasi informazioni sull'utilizzo delle paste di zucchero non esitate a chiedere..

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23.05.2013 12:32

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